In alto i calici, oggi Antonio Buccioni, il Presidente della Lazio Generale, compie 56 anni. Applausi per un vero Totem della Lazialità: colui che incarna lo stile, l’eleganza, la sobrietà nelle vittorie e la dignità nelle sconfitte. L’intero mondo Laziale – che è quello delle 57 sezioni e di migliaia di praticanti che ogni fine settimana scendono sui campi di gara – si rispecchia nel suo bagaglio di appassionato a diciotto carati.
Una vita nella Lazio, dalla laurea in Giurisprudenza fino al ruolo di segretario della Polisportiva, collaboratore ed amico di Renzo Nostini, un’altra istituzione. Poi numero uno della Lazio Generale, ovvero il laziale che condensa tutti gli umori del movimento.
Entusiasmo, passione, quasi quarant’anni di Lazio in tasca, aneddoti e ricostruzioni snocciolati sempre con disinvoltura. Un punto di riferimento della Lazialità che, per fortuna, non è solo calcio ma un ideale di vita in senso lato. Cinquantasei anni e non sentirli: si, lunga vita al Presidente!