Antonio Grifoni aveva 28 anni ed era un insegnante. All’anagrafe iscrisse il proprio figlio, Alceste, nato a Roma il 22 settembre 1882 in via del Governo Vecchio. La mamma del piccolo? Si chiamava Prosperina Isidori.
Nuotatore, podista e pure calciatore – in coerenza con i valori dello sport polivalente propugnato centoquindici anni fa dai fondatori – in campo nel primo derby ufficiale giocato in città, quel Lazio-Virtus tre a zero, con tripletta di Santino Ancherani, che e’ storia e dunque merita sempre di essere menzionata.
Si sposo’ nel ’25 con Maria. Alceste – a cui erano stati imposti anche i nomi di Angelo e Adolfo – amo’ profondamente il mare, intraprendendo la carriera militare e raggiungendo il grado di Ammiraglio.