9 gennaio 2011: la Società Sportiva Lazio all’Altare della Patria
Il 111° anniversario della Fondazione della Società Sportiva Lazio coincide con il 150° dell’Unità d’Italia.
L’idea, ambiziosa, è del Presidente Generale Antonio Buccioni: la Lazio sarà la prima società sportiva a salire sull’Altare della Patria per rendere omaggio ai propri atleti caduti nei vari conflitti bellici.
Il Centro Studi Nove Gennaio Millenovecento, in possesso di notizie, immagini e documenti su atleti e dirigenti laziali caduti per la Patria o protagonisti di gesti eroici, collabora attivamente all’organizzazione dell’evento e predispone un opuscolo dedicato agli Eroi di Guerra della Società Sportiva Lazio.
Vengono ottenute le necessarie autorizzazioni dagli organi competenti e, il 9 gennaio 2011, il fantastico cielo di Roma prelude ad una giornata indimenticabile.
I nostri tifosi affollano Piazza Venezia, le 48 Sezioni della Società Sportiva Lazio sono rappresentate dai rispettivi Presidenti, le Autorità presenziano al completo (Sindaco, Presidente della Regione e Presidente della Provincia).
La cerimonia ha inizio: il corteo avanza verso il Sacello del Milite Ignoto, due atleti laziali depongono la corona di fiori, il Presidente Generale Antonio Buccioni “tocca” il monumento e il trombettiere della Marina Militare intona le commoventi note del “Silenzio”. Vengono quindi scanditi i nomi dei caduti, tra l’emozione generale.
Il doveroso omaggio è reso, i nostri Eroi hanno ricevuto il giusto riconoscimento al loro sacrificio.
La nostra opera di ricerca storica sugli atleti laziali caduti è tutt’ora in corso e determina continui aggiornamenti.