Si è svolta questa mattina, all’interno del vecchio impianto di Tor di Quinto, la commemorazione di Tommaso Maestrelli, nel trentaseiesimo anniversario della morte.
Alla manifestazione, organizzata dal Centro Studi Nove Gennaio Millenovecento, hanno presenziato Massimo e Tiziana Maestrelli, i figli di Tommaso, oltre ad alcuni degli storici protagonisti dello scudetto del 1974: Felice Pulici (che aveva con sè l’indimenticabile casacca nera numero uno di portiere, indossata indossata il 12 maggio 1974 in Lazio-Foggia), Mario Facco, Pino Wilson, Giancarlo Oddi, Gigi Martini. Presenti anche ex-giocatori (come Giordano, Morrone, Sulfaro, Di Chiara, Piscedda, Orsi, Lopez, Pochesci), ex-dirigenti di tutte le Lazio dell’epoca, oltre agli ex magazzinieri Ciaralli ed Esposito. E’ tornato nel vecchio impianto di Tor di Quinto, palcoscenico di quella Lazio irripetibile ed amatissima, anche Alfredo Recchia.
Al termine della breve cerimonia commemorativa – officiata da padre Vittorio, il cappellano del carcere di Regina Coeli, legatissimo a Tommaso ed all’intera famiglia Maestrelli – sotto al busto del Maestro è stato posizionato uno splendido cuscino di fiori. I vecchi eroi dello scudetto del ’74 hanno poi voluto calcare nuovamente il terreno del campo di Tor di Quinto, teatro di interminabili partitelle infrasettimanali, posando per una foto ricordo, trentotto anni dopo quell’impresa, sulla linea di una delle due porte.
Una iniziativa sincera, spontanea che ha richiamato, come ogni anno, la Lazialità piu’ romantica. Perchè il ricordo di Maestrelli non deve e non puo’ evaporare.