di Giorgio Bicocchi
La notizia è arrivata all’ora di pranzo: la Lazio Squash ha conquistato lo scudetto 2013 al termine di una gara molto dura, sconfiggendo rivali vere. Un altro alloro che abbellisce la bacheca della Polisportiva, premiando una sezione che da un anno è entrata a far parte della grande famiglia Laziale. Lo squash, ovvero una disciplina che viene giocata da due giocatori soltanto su un campo coperto, con quattro pareti, calciando con forza una piccola pallina di gomma.
Per il suo debutto nel mondo dello squash – disciplina riconosciuta dal CIO ma non ancora ammessa ai Giochi – la Lazio ha subito pensato in grande ingaggiando la piu’ forte giocatrice italiana del momento, Manuela Manetta, parmigiana ma già con l’aquila nel cuore. Manetta, nell’ambiente, è una sorta di istituzione per via di quei nove titoli italiani messi assieme con disarmante disinvoltura. E la Lazio Squash le si è subito accodata, cominciando a sognare anch’essa, seppur da debuttante, un futuro ricco di soddisfazioni. Suggellato oggi con la conquista di un fantastico scudetto.